La lampada di sale non è un semplice elemento d’arredo utile ad illuminare casa ma è anche un dispositivo in grado di assicurare un ambiente più sano.
Di fatto, certo, irradia la casa con una luce ambrata, le cui particolari sfumature cambiano dal rosa all’arancione, al rosso, al violaceo. Le lampade sono quindi fascinose da vedere e perfette per rendere un ambiente gradevole e rilassante sebbene alcune lampade abbiano un aspetto più grezzo (quelle corrispondenti alla forma stessa del blocco di sale, così come rinvenuto in natura).
Esistono però anche lampade molto più sferiche o anche squadrate, così come di altre forme; tutte comunque possono essere prive di base o avere un appoggio in marmo o in legno.
Il senso della lampada al sale però sostanzialmente si traduce nello ionizzare correttamente gli ambienti interni, purificandone l’aria.
Inoltre, le sfumature di tinte favoriscono il rilassamento dell’organismo, per questo la lampada è inclusa tra i dispositivi adoperati per la cromoterapia.
Effetti benefici della lampada di sale
In sintesi, questi sono gli effetti positivi della lampada sono così enucleabili:
• regolarizza l’umidità in sovrabbondanza
• ridimensiona il pericolo di attacchi di asma
• riduce il livello di allergie
• aiuta ad accrescere la concentrazione
• migliora il sistema immunitario
• protegge dall’elettromagnetismo provocato da dispositivi elettronici come PC e TV.
Come è fatta la lampada di sale
Questo tipo di lampada è conseguita con cristalli naturali dell’Himalaya composti da salgemma. Si adopera in particolare il sale dell’Himalaya perché rintracciabile allo stato cristallino, ed è quello più ricercato e puro.
Le miniere da cui sono tirati fuori i blocchi di sale utilizzati risalgono a circa 250 milioni di anni fa.
Tali oggetti sono del tutto naturali e non presentano elementi chimici o altre sostanze extra.
Ogni blocco è originale pertanto e quindi differente dall’altro, per cui ciascuna lampada avrà una sua forma particolare, non paragonabile.
Per diffondere la luce nella stanza, viene inserita una lampadina all’interno del blocco.
Come funziona la lampada di sale
L’azione purificatrice della lampada è originata al contatto del sale con l’aria e con la luce.
Infatti, è proprio il calore emanato dalla fonte di luce posta al centro del blocco di sale a provocare lo sviluppo di quegli ioni negativi in grado di rendere l’aria più salubre.
Un ambiente, per essere sano, deve essere distinto per la presenza di ioni negativi. Invece, i congegni elettronici che adoperiamo, ogni giorno, in casa emettono una certa quantità di ioni positivi che causano degli scompensi elettromagnetici. Ciò è dovuto però anche ad altri fattori quali il fumo, il riscaldamento, l’anidride carbonica ma pure i fornelli della cucina che sono sempre attivi.
Tali scompensi sono proprio la motivazione principale di emicranie, stress e malessere in modo generalizzato.
Il meccanismo di funzionamento è molto facile da comprendere: i cristalli di sale, a contatto con le micromolecole d’acqua che si trovano all’interno dell’aria, reagiscono tramite il calore emanato dalla lampadina, rilasciando quindi un numero di ioni di sodio e cloruro.
Questi, sono carichi negativamente e quindi lavorano per ricreare il giusto equilibrio elettromagnetico.
La sensazione che si vive respirando l’aria purificata dalla lampada è molto similare a quella che si prova respirando aria pulita di montagna.
Come uno ionizzatore
Il tipo di funzione che esercita è quindi vicina a quella di uno ionizzatore, ma il prezzo dell’articolo in questione è decisamente inferiore.
L’efficacia della lampada è però, va sottolineato, alle dimensioni e al peso della quantità di sale. Nella selezione della lamapada di sale, la grandezza dovrà quindi essere proporzionata dalle dimensioni della camera in cui sarà usata.
I consumi energetici sono gli stessi di qualsiasi altra lampada; dipendono pertanto quindi anche dal tipo di lampadina che viene acquistata.
La durata è del tutto illimitata, in quanto è vero che col tempo il sale può cominciare ad asciugarsi e ridurre il potere ionizzante, ma questo si verifica dopo molti anni.
Come usare la lampada di sale
Per riscontrare dei buoni risultati, è opportuno lasciare accesa la lampada per almeno 5 ore di seguito.
Tale è infatti l’intervallo di tempo necessario per consentire al calore di entrare in contatto con il sale e purificare l’area di riferimento.
I benefici effetti proseguono però ancora per molto tempo dopo lo spegnimento, finché almeno il blocco di sale resti ancora caldo.
Dopo un po’ potreste analizzare la formazione di acqua alla base causata dall’assorbimento di umidità da parte dei sali: per questo sarà utile porre un contenitore per raccoglierla ed evitare di danneggiare i mobili su cui la lampada è posta.
Trascorsa qualche ora dall’ accensione, noterete anche che alla base muterà il suo colore, andando verso il bianco.
Tipi di lampadine
All’interno si può mettere qualsiasi tipo di lampadina, vanno bene sia quelle tradizionali che quelle a risparmio energetico. Queste ultime però riscaldano in modo inferiore e quindi i benefici sono decisamente ridotti.
Sono sconsigliate invece le lampadine a LED perché non emanano sufficiente calore per produrre gli ioni negativi. La lampada funziona comunque come deumidificatore.
Le lampade devono essere pulite in modo periodico per eliminare la polvere e un po’ di sale che può facilmente cristallizzarsi. Per questa operazione va bene una semplice spazzola con setole non troppo dure.
Dove mettere la lampada di sale
Risulta preferibile collocare la lampada di sale accanto a televisori o pc, per purificare l’ambiente all’interno dell’appartamento e nei luoghi di lavoro.
Per sfruttare il fatto che l’aria purificata accresce la concentrazione, è bene collocarla sulla scrivania o comunque in tutti i luoghi in cui si studia o si deve compiere un lavoro molto impegnativo.
A tale proposito, sono in vendita anche lampade al sale munite di presa USB proprio per essere collocate vicino al PC.
Poiché lo stato di benessere e rilassamento che provoca, aiuta anche a conciliare il sonno, è opportuno anche metterla nelle camerette dei bambini.
In camera da letto in genere possono essere utilizzate come lampade da comodino, visto che emanano una luce soffusa e ovattata, adatta per questa stanza.
Le lampade alla salgemma sono molto funzionali anche in cucina, dove l’aria è particolarmente viziata a causa degli odori emanati dai fornelli.
Infine, sono perfette anche in bagno quando ci si vuole rilassare con un bagno caldo.
Dove acquistare la lampada di sale
Una lampada di sale è un elemento di arredo piuttosto particolare, non molto semplice da trovare in vendita.
Potreste scorgerla in erboristerie particolarmente fornite che propongono anche oggetti di arredamento.
Il ventaglio di scelta è invece molto più ampio se acquistate on line, su uno dei tanti siti dedicati, come Amazon.it.
E’ verificato che il prezzo, per una lampada grezza dal peso di 2-4 kg, si attesta intorno ai 15 euro; aumenta per quelle dalla forma più particolareggiata e dotate di base.
Lampada di sale fai da te
In alternativa, potreste pensare di realizzare la lampada col metodo fai da te. Per farlo, dovete comperare però comunque del sale equitazione da 2-3 chili.
Si tratta del sale comunemente impiegato per riequilibrare il fabbisogno salino dei cavalli e si può comperare a meno di 5 euro nei negozi specifici del settore o anche on line.
Praticamente, è un unico pezzo di sale già forato al centro, quindi non dovete fare altro che collocarlo su un piatto e inserire nel foro una candela, per comporre la vostra meravigliosa e personalizzata lampada.
Sarà una soddisfazione vederla esposta nella vostra casa, poi. E un vanto da esibire dinanzi agli ospiti che vi chiederanno informazioni su di essa.